Rota e Sanlúcar de Barrameda: destinazioni dal fascino andaluso che io e Max abbiamo scoperto durante i due mesi invernali passati in Spagna nel 2019-20. Abbiamo avuto modo di testarli e viverli per alcuni giorni e si sono rivelati posti ideali da visitare in camper e con le temperature adatte a svernare.
Mentre eravamo a Tarifa siamo stati sorpresi dal vento di Levante, il più fastidioso; quello che penetra ovunque e ti mette anche di cattivo umore. Inoltre per i giorni successivi era prevista pioggia. Per cui, per stare meglio, siamo andati in direzione Cadice per approdare a Rota, un paese che avevamo già visitato nel mese di agosto precedente. Scoperto per caso ci aveva colpiti perché molto simile a Tarifa.
Dove parcheggiare il tuo camper?
C’è una piccola area sosta a pagamento con camper service a pochi passi dalla spiaggia e a circa mezz’ora a piedi dal centro della cittadina (indirizzo: 114 Avenida Punta Candor). Ma è piccola e quindi i pochi posti disponibili sono spesso occupati. Proprio di fianco a quest’area c’è un parcheggio comunale per auto gratuito in inverno e a pagamento in estate. Ad oggi, marzo 2024, la situazione sembra invariata e si può sostare con il camper fuori stagione.
A pochi passi dal parcheggio c’è un locale dove ci rechiamo spesso a fare colazione o un aperitivo, mentre a circa 15 min a piedi c’è il supermercato Mercadona, il nostro preferito, e diverse attività commerciali. Un pochino più distante c’è anche una lavanderia self service; noi andavamo in bicicletta a fare il bucato.
Los Corrales de Rota
A piedi puoi andare in città percorrendo una lunga passerella in legno ubicata all’interno di una profumata pineta che costeggia l’immensa e lunghissima spiaggia. Parte dal parcheggio e arriva fino al centro di Rota. Durante la passeggiata senti solo i suoni, i profumi della natura e del mare e in molti punti ci sono delle discese che portano direttamente in spiaggia.
Passeggiando sulla spiaggia incontri un monumento naturale chiamato Los Corrales de Rota, una Riserva marina costituita da recinti di arenaria, si pensa risalenti addirittura all’epoca romana, in cui i pesci rimangono intrappolati quando la marea si abbassa ed è più facile pescarli. Hanno un grande valore culturale, archeologico e naturale e per questo motivo sono stati dichiarati “monumento”.
Il centro storico di Rota
Puoi raggiungere il centro città anche prendendo un lungo viale praticamente parallelo alla passerella dove ci sono negozi, bar e ristoranti.
Rota è un comune della soleggiata comunità autonoma dell’Andalusia, in provincia di Cadice, situato lungo la Costa de La Luz ed è uno dei maggiori porti spagnoli sull’oceano Atlantico, nonché la sede territoriale della base aeronavale militare statunitense della U.S. Navy dal 1953.
Conta una popolazione di oltre 28.000 abitanti e il suo centro storico incanta i visitatori con il suo fascino autentico e la sua bellezza senza tempo. Le strette strade lastricate si intrecciano tra le caratteristiche case bianche, creando un labirinto di vicoli da esplorare.
Ogni angolo è arricchito da dettagli storici e architettonici, dalle antiche chiese alle piazze alberate. Qui, il passato si mescola armoniosamente con il presente, offrendo una vetrina di cultura, tradizione e vita quotidiana andalusa.
Rota pulsa di fervore culturale e lo testimonia l’esplosione di street art che colora le sue strade, frutto dell’ingegno dell’associazione Intervenciones Rota. Non si tratta di semplici murales, ma di opere plastiche che dialogano con il tessuto urbano.
Oltre all’indubbio valore estetico, queste incursioni artistiche assumono un profondo significato sociale e culturale. Intervengono sul paesaggio urbano, interrogandolo e reinterpretandolo, innescando riflessioni e aprendo nuovi spazi di dialogo. Un esempio è l’conico “besame en esta esquina“, che significa ‘baciami in questo angolo’, un invito a vivere l’amore in modo spontaneo e autentico. Ed io e Max non ci siamo tirati indietro dal baciarci sotto questa piccola opera d’arte.
Castillo de Luna
Uno dei punti di interesse più importanti di Rota è il Castillo de Luna, una fortezza riconosciuta come Bene di Interesse Culturale con la designazione di monumento e attualmente sede del municipio e dell’Ente per il Turismo.
L’edificio fu eretto tra il XIII e il XVI secolo dalla famiglia degli Arcos, che per 700 anni detenne il potere giurisdizionale sulla città.
Pare che il nome del castello derivi dal matrimonio tra Pedro Ponce de León, primogenito erede del primo marchese di Cadice, e una figlia di Álvaro de Luna.
La Torre de la Merced
La Torre de la Merced, Torre della Misericordia, è un simbolo silenzioso della ricca storia della città ed è l’ultimo residuo architettonico rimasto del vecchio Convento della Merced, fondato da D. Rodrigo Ponce de León nel XVI secolo. Costruito sul sito dell’antico eremo di Veracruz, il convento fu completato il 25 ottobre 1620. Nonostante il passare degli anni, la torre del convento continua a ergersi, simbolo tangibile di un luogo di tranquillità e serenità.
Le 10 bandiere blu di Rota
Rota vanta un litorale di 16 chilometri di sabbia fine e dorata, un vero e proprio paradiso per gli amanti del mare. A testimoniare la bellezza e la qualità di questo tratto di costa, ben 10 spiagge di Rota hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu.
Oltre al mare cristallino e alla sabbia dorata, le spiagge di Rota offrono anche numerosi servizi: stabilimenti balneari, ristoranti, bar, aree giochi per bambini e impianti sportivi.
Che siate appassionati di nuoto, surf, windsurf, kitesurf o semplicemente desideriate rilassarvi al sole, Rota è la destinazione ideale per una vacanza indimenticabile all’insegna del mare.
Momenti di pura gratitudine
Abbiamo trascorso diversi giorni in questa splendida cittadina proprio perché si sta bene e non manca nulla; temperature miti, luogo ideale per lunghe camminate e per fare sport ammirando panorami mozzafiato. Insomma, un ottimo posto dove vivere.
A Rota abbiamo conosciuto bellissime persone come Sabrina e Andrea con cui abbiamo stretto una bella amicizia e trascorso diversi piacevoli momenti della giornata. Hanno un furgonato anche loro e svernano in Spagna praticamente ogni anno. Ancora oggi ci sentiamo spesso per telefono. Persone stupende, genuine, sempre sorridenti e che ti fanno divertire.
Nell’inverno del 2021-2022 abbiamo incontrato anche gli amici Franca e Davide con i loro pelosetti e il loro gigante della strada Hungry Wheels, anche loro in giro per la Spagna a svernare. Insieme abbiamo trascorso la serata di Capodanno cenando nel nostro camper. Una serata divertentissima passata a ridere fino allo scoccare della mezzanotte per poi brindare al nuovo anno.
Momenti preziosi che rimarranno sempre nel cuore.
Rota è molto più di una semplice località balneare; è un viaggio emozionante attraverso secoli di storia, cultura e bellezza naturale.
Anche qui, come a Tarifa, io e Max ci sentiamo a casa. Le sue spiagge dorate, il suggestivo centro storico e la particolare scena artistica rendono questa città un luogo unico, capace di suscitare emozioni e sensazioni indimenticabili.
Che tu stia passeggiando lungo le sue strade lastricate o godendo di una rilassante giornata al mare, Rota ti avvolge con il suo fascino autentico e ti lascia con un cuore pieno di gioia e gratitudine per aver scoperto una gemma così preziosa lungo la costa atlantica della Spagna.
Podcast “Avventure su quattro ruote!”
Non dimenticare di seguire il mio podcast dedicato ai viaggi in camper! In ogni episodio, ti porterò in un affascinante viaggio attraverso i luoghi più belli e le storie più coinvolgenti delle mie avventure on the road.
Condividerò suggerimenti pratici, ispirazioni per le tue destinazioni e racconti avventurosi che sicuramente risveglieranno la tua passione per l’esplorazione. Che tu sia un amante dei viaggi in camper o semplicemente desideri scoprire le meraviglie del mondo, questo podcast è pensato per te.
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Lucy
