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Grado: l’isola del sole

Chiamata anche l’isola del sole, Grado è una ridente cittadina della provincia di Gorizia ed è un importante centro turistico e termale, nonché una delle più affollate località balneari dell’Adriatico che offre un mix unico di storia, cultura, gastronomia e divertimento.

È appunto un’isola collegata alla terraferma da due lunghi ponti.

La città è circondata dalla laguna che comprende circa 30 isole ed ha una superficie di 90 chilometri quadrati. Sono collegate con Grado, tramite ponti, due isole abitate in modo stabile: l’isola della Schiusa e l’isola di Barbana.

Io e Max ci rechiamo spesso a Grado perché per noi è ‘casa‘. Quando rientriamo in regione dopo essere stati in giro mesi per lavoro, è una tappa obbligatoria. Grado ci fa stare bene, ha tutto ciò che ci serve. Mare, spiagge, un bellissimo lungomare per passeggiare, un incantevole centro storico, negozi, supermercati e una stupenda pineta per fare sport o passare ore in relax.

Oltretutto ha le condizioni favorevoli per fare kitesurf in alcuni momenti dell’anno. Sport d’acqua che ogni tanto pratica Max.

Quasi tutte le mattine andiamo al campeggio ‘Il bosco’ in zona Pineta a lavorare fronte mare.

Dove parcheggiare il camper a Grado

Di solito posteggiamo il camper nel parcheggio ‘Sacca dei Moreri’ (Viale Italia n.73, coordinate N.45.679780 – E 13.412960) che è gratuito dal 15 ottobre al 15 aprile. Negli altri mesi il costo è di €4 al giorno. I posti camper sono solo quelli sui lati. I restanti sono posti riservati alle auto.

Adiacente al parcheggio trovi anche un’area sosta camper a pagamento. E’ situata in Via Ponte de legno n. 2, ed è fornita di colonnine di corrente elettrica. Il costo giornaliero è di €16, ma il camper service è consentito a tutti gratuitamente.

Noi durante la stagione estiva parcheggiamo nell’ex area mercato di Viale Italia. È un posteggio gratuito ed è a due passi dalla spiaggia. Attenzione: non si può campeggiare perché è semplicemente un parcheggio in cui viene ‘tollerata’ la sosta camper.

Il lungomare Nazario Sauro

Il lungomare Nazario Sauro è perfetto per una rilassante passeggiata panoramica a piedi o in bic icletta. Costeggia la spiaggia, si estende per circa 3 chilometri ed è esposto completamente a sud. Lungo la strada, potrai ammirare la bellezza del mare e delle spiagge, respirare l’aria fresca e goderti il piacevole clima.

Grado offre circa dieci chilometri di spiagge dalla sabbia finissima e numerosi stabilimenti balneari che sono aperti dal mese di maggio fino a circa la fine di settembre. Durante questo periodo metà percorso del lungomare (quello che porta dal parcheggio Viale del sole al centro città) è precluso alle biciclette e si può solo accedere solo a piedi.

Parallelamente comunque trovi la ciclabile che porta in centro.

Passeggiando incontri bar e pinete dove poter prendere qualcosa da bere, stare all’ombra degli alberi, fare pic-nic o prendere il sole. Essendo un luogo molto gettonato dal turismo sono parecchi gli hotel (sia fronte mare che interni), i residence con appartamenti da affittare per il periodo estivo e i campeggi.

Ci sono anche due stabilimenti balneari che hanno recinti e servizi per cani sulla spiaggia in modo da poter stare in tutta tranquillità con i propri amici a quattro zampe.

Quando il cielo è limpido di sera inoltre è possibile vedere le luci di Lignano Sabbiadoro in lontananza, la costa di Trieste e la costa croata e durante le stagioni autunno e inverno i tramonti sul mare sono letteralmente spettacolari!

Il centro storico di Grado

Grado offre un incantevole centro storico, chiuso al traffico, dal fascino lagunare, molto colorato, fatto di tanti vicoli, antiche costruzioni, reperti di epoca romana, viali alberati e piccole piazzette fiorite dai mille profumi. Tra i vicoli si ammirano le antiche casette colorate in pietra con davanzali fioriti e i tanti ristoranti tipici con i loro tavoli posti all’esterno nelle piccole piazze.

La Basilica di San’Eufemia

In centro è situata la Basilica di San’Eufemia che fu costruita su una chiesa già esistente (i resti sono all’interno) nel V secolo. Molto bella la facciata principale e sul lato destro della chiesa si ammira il campanile sormontato da una statua in rame di San Michele Arcangelo

All’interno spicca per bellezza un pavimento a mosaico ed è conservato il Tesoro del Duomo, con le reliquie dei santi patroni della città Ermacora e Fortunato.

A sinistra della basilica sorge il Battistero, sempre del V secolo nel quale è collocata una vasca battesimale di forma esagonale ed ha pavimentazione a mosaico.

Nei pressi di alcuni punti particolari o storici si trovano dei cartelli con foto che rappresentano quel luogo com’era nel passato. Viene indicato anche il periodo in cui è stata fatta la foto. Eccone alcuni per farti capire meglio:

I resti della Basilica della Corte

Degni di nota sono gli scavi che furono effettuati tra il 1902 e il 1904 in Piazza della Corte, che portarono alla luce le rovine della Basilica della Corte risalente al IV sec. d.C. I resti sono protetti e visibili grazie a delle passerelle in legno. vetro e acciaio da cui puoi ammirare ciò che rimane di una grande basilica a tre navate, di un battistero ottagonale, una pavimentazione a mosaico, alcuni sarcofagi e i muri dell’edificio.

La laguna gradese

Un luogo di straordinaria bellezza naturale, la Laguna di Grado, si è formata dopo il V secolo ed è divisa in due settori, occidentale e orientale: il primo più esteso e ricco di isole mentre il secondo si estende a nord dell’isola.

Situata nell’alto Adriatico, si può raggiungere tramite una comodissima e bellissima pista ciclabile che arriva addirittura fino a Salisburgo e collega Grado con la riserva naturale del Caneo. Molto caratteristici sono i casoni, delle costruzioni con tetto in paglia che in passato venivano usati dai pescatori. Questo affascinante ecosistema è caratterizzato da una varietà di paesaggi, è ricco di vegetazione (olmi, pioppi, ginepri e pini) e fauna (gabbiani, aironi, rondini ecc).

Santuario della Madonna di Barbana

Sull’isola di Barbana, abitata da una comunità di frati francescani, spicca il Santuario della Madonna di Barbana, risalente al 582, meta ogni anno di pellegrinaggio da Grado. È possibile raggiungere l’isola tramite un motoscafo in 25 minuti.

Grado è proprio una bella cittadina. Colorata e profumata. Ha tutto quello che serve per passare vacanze o anche solo un weekend, soprattutto per le famiglie con bambini grazie alla bassa marea. È anche località termale; qui si trovano infatti alcune strutture per terapie termali e sabbiature.

A Grado si parla il dialetto gradese (lingua veneta con influenze friulane) e tra i piatti tipici del luogo troviamo il boreto alla gradese: una pietanza tradizionale composta da rombo e un misto di vari pesci fatti cuocere in acqua.

Ti ho incuriosito? Sono certa che se verrai a Grado non rimarrai delus* e passerai dei bellissimi momenti di relax e divertimento come quelli che passiamo io e Max in qualsiasi periodo dell’anno.

Commenta qui sotto se hai suggerimenti o se vuoi raccontare la tua esperienza a Grado e guarda anche il video che abbiamo girato qualche anno fa sul canale Youtube.

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Lucy

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