Camper Tour Travels Van Vanlife Viaggi Viaggi in camper Vita in camper

Ronda: sospesa tra cielo e terra

Ronda, una città sospesa tra cielo e terra, situata tra le montagne della suggestiva regione dell’Andalusia, nella provincia di Malaga, è una delle città più antiche, interessanti e belle della Spagna. Una destinazione che incanta i visitatori con la sua affascinante fusione di storia moresca, paesaggi mozzafiato e vibrante cultura spagnola.

Dove parcheggiare il tuo camper?

Noi siamo stati a Ronda a gennaio del 2020 e avevamo parcheggiato il camper in un normale posteggio situato tra dei condomini dove abbiamo potuto anche passare la notte. Era segnalato sull’applicazione Park4night ma cercando adesso non c’è più tra le varie opzioni.

Trovi comunque altri parcheggi ideali per lasciare il tuo camper e visitare la cittadina. Diciamo che alcune ore sono sufficienti per poter vedere i punti di interesse più rilevanti di Ronda. Leggi sempre le recensioni più recenti degli utenti prima di sostare.

Ronda: la gemma delle montagne andaluse

Ronda è ubicata in una posizione spettacolare, sospesa tra cielo e terra, sul bordo della stupenda gola chiamata El Tajo; una imponente fenditura larga tra i 60 e gli 80 metri e con una vertiginosa parete di 160 metri che sovrasta il fiume Guadalevín e che separa la città in due: la città vecchia e la città nuova.

Il punto culminante di El Tajo, che unisce le due zone, è il famoso Puente Nuevo, un maestoso ponte che attraversa la gola e offre viste panoramiche mozzafiato regalando una prospettiva particolare della gola e dei paesaggi circostanti.

Il ponte è stato costruito nel XVIII secolo, precisamente tra il 1784 e il 1788 su progetto dell’architetto Josè Martin de Aldehuela, ed è uno dei ponti più alti d’Europa.

La città è attraversata anche da altri due ponti: uno di origine romana chiamato Puente Romano, e un secondo di origine araba noto come Puente Viejo, che è stato ricostruito nel corso degli anni.

Puente Nuevo e El Tajo

Storia e Cultura

La storia di Ronda è ricca di avvenimenti affascinanti che risalgono a migliaia di anni fa. Le sue origini sono attribuite al Neolitico, come testimoniano i ritrovamenti archeologici avvenuti nella zona. Tuttavia, la presenza dell’uomo in queste terre è, senza dubbio, molto anteriore.

I primi insediamenti permanenti risalgono al VI secolo a.C., quando i celti fondarono la città di Arunda, e nel corso delle epoche ha subito il dominio di diverse civiltà.

Nel II secolo a.C., i romani conquistarono la zona e fondarono la città di Ronda che divenne un cruciale crocevia commerciale e militare collegato alla vasta rete stradale romana, mentre nel 711 passò sotto il controllo degli arabi e fu ribattezzata Arunda, diventando un fulcro importante all’interno del Califfato di Cordova.

La città ha raggiunto il suo massimo splendore nel Medioevo e nel XVI secolo fu conquistata dai cristiani e divenne parte del Regno di Spagna.

Oggi Ronda è una città vivace e cosmopolita: una destinazione turistica popolare, grazie alla sua storia, cultura e natura.

Punti di interesse

Ronda è ricca di punti di interesse che catturano l’attenzione dei visitatori con la sua bellezza naturale e il suo patrimonio storico. Tra i più rilevanti:

Le Murallas de Ronda,

Le mura di Ronda, conosciute come le “Murallas de Ronda,” sono una parte significativa della storia di questa affascinante città spagnola. Risalgono in gran parte al periodo islamico e furono costruite dai Mori durante il loro dominio in questa regione. La loro costruzione iniziò nel XIII secolo ed erano progettate per difendere la città dagli attacchi esterni. Sono percorribili sia in autonomia sia tramite visite guidate e il percorso è davvero stupendo.

La Ciudad

La Ciudad è il termine spagnolo che indica la “città vecchia” o il centro storico di Ronda ed è un dedalo di stradine strette e tortuose, case bianche con facciate adornate e chiese storiche circondato da mura antiche. Le porte di accesso alla città erano due, imponenti, e risalenti a epoche remote. Questo quartiere è un esempio straordinario dell’architettura tipica andalusa.

Le strade formano un vero e proprio labirinto punteggiato da diverse chiese storiche, tra cui la Iglesia de Santa María la Mayor.

Plaza del Socorro

Plaza del Socorro è situata nel cuore del centro storico, ed è un luogo di incontro popolare per i residenti e i visitatori. È circondata da edifici dall’architettura tradizionale andalusa, con facciate bianche e balconi in ferro battuto, da caffè e ristoranti che creano un clima vivace e accogliente.

Plaza de Toros

Ronda è considerata la culla della corrida spagnola, e la sua arena, in stile neoclassico inaugurata nel 1785, Plaza de Toros, è una delle più antiche e famose del paese ed ha il raggio più grande del mondo ed è soprattutto la prima in cui si svolse una corrida. È possibile visitarla e apprendere di più sulla storia delle corride.

La Casa Palacio del Rey Moro

La Casa del Rey Moro è un edificio situato nella città vecchia di Ronda ed è costruito sopra i resti di un palazzo moresco, ma non è mai stata la residenza di un re moresco. Fu costruita nel 1709 da un commerciante spagnolo.

Ha una pianta irregolare e due torri di diverse altezze, in modo da adattarsi alla curva della strada, e la parte posteriore della casa si affaccia sulla profonda gola e ospita giardini a terrazze su diversi livelli, adornati con piastrelle di ceramica, fontane e piccoli laghetti.

L’attrazione principale dell’edificio è la miniera d’acqua, costruita nel XIV secolo dal re moresco Abomelico.

La miniera venne costruita per fornire segretamente acqua alla città ed è un sistema di scale interconnesse che scendono dalla cima della gola di El Tajo al fiume Guadalevín, situato 120 metri più in basso. Gli schiavi andavano su e giù per le scale per rifornire la città di acqua. La miniera cadde in rovina nel corso dei secoli, e fu restaurata nel 1911.

Banys Àrabs

I Banys Àrabs (Bagni Arabi), ben conservati, risalgono al periodo in cui Ronda era sotto il dominio musulmano che ha lasciato una profonda impronta nella storia e nell’architettura della città. I bagni erano una parte essenziale della vita quotidiana in quel periodo e rappresentavano non solo un luogo per lavarsi, ma anche un importante centro sociale.

Gli interni conservano i resti dei bagni che comprendevano la sala fredda, la sala tiepida e la sala calda, utilizzate per diversi stadi del rituale di pulizia. Queste stanze offrono una prospettiva sulla tradizione e l’importanza dei bagni nell’antica cultura moresca e sono una testimonianza della sofisticata ingegneria idraulica degli Arabi e della loro attenzione per il benessere e l’igiene personale.

Puente Romano

Il Puente Romano, noto anche come Ponte Romano, è un antico ponte di origine romana che attraversa il fiume Guadalevín. Costruito nel I secolo d.C., questo ponte rappresenta uno dei più antichi esempi di architettura romana ancora in piedi in Spagna. Tuttavia, va notato che nonostante le sue origini romane, gran parte della struttura attuale del ponte è stata modificata durante il periodo arabo.

Queste modifiche apportate durante l’epoca araba hanno contribuito a dare al Puente Romano il suo aspetto distintivo e la sua struttura attuale. Questa fusione di stili architettonici è un esempio affascinante della storia e della diversità culturale della città. Il ponte rappresenta quindi un importante sito storico e un’attrazione turistica per coloro che visitano Ronda.

Puente Viejo

Si tratta del ponte più antico e più piccolo tra i tre che attraversano la profonda gola di El Tajo. Fu eretto nel 1616 ed è attualmente adibito esclusivamente al passaggio dei pedoni.

I Miradores

I miradores, ovvero i punti panoramici, sono sparsi per la città e regalano viste spettacolari sulla gola del Tajo e sulla campagna circostante. Tra i più famosi ci sono il Mirador de Aldehuela e il Mirador de Ronda.

Panorama dal mirador

Ronda: fonte di ispirazione

La città di Ronda ha sempre esercitato un forte fascino su numerosi scrittori e artisti, tanto da diventare una fonte di ispirazione e una location significativa nelle opere di molti di loro. Alcuni dei nomi più noti che hanno avuto un legame speciale con questa cittadina includono Ernest Hemingway, James Joyce e Orson Welles.

Ernest Hemingway è uno degli autori più celebri del XX secolo e ha avuto una relazione speciale con Ronda. La sua connessione con la città spagnola è evidente nel suo romanzo “Per chi suona la campana” pubblicato nel 1940. Questo romanzo è ambientato durante la guerra civile spagnola e contiene descrizioni dettagliate di Ronda, compresi il Ponte Nuevo e l’arena delle corride. Hemingway è noto per aver contribuito a diffondere la fama di Ronda tra il pubblico internazionale.

James Joyce è un autore irlandese famoso per il suo romanzo epico “Ulisse” e visitò Ronda nel 1912. Durante la sua visita, scrisse lettere in cui descriveva l’incanto della città e il suo interesse per l’architettura e la cultura locale.

Orson Welles, famoso regista, attore e produttore cinematografico, aveva una profonda affinità con la Spagna e Ronda in particolare. Durante la sua vita trascorse del tempo nella città e se ne innamorò. Alla sua morte nel 1985, le sue ceneri furono sparse a Ronda, come da sua volontà, in segno del suo profondo legame con il luogo.

Parco Naturale della Sierra de las Nieves

Gli amanti della natura troveranno a Ronda un paradiso. Le montagne che la circondano offrono una serie di escursioni panoramiche, con sentieri che attraversano boschi lussureggianti e conducono a viste spettacolari. Il Parco Naturale della Sierra de las Nieves, situato nelle vicinanze, è un sito dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO ed è perfetto per chi ama l’escursionismo, il birdwatching e il contatto con la natura. Gli itinerari possono variare in lunghezza e difficoltà, quindi ci sono opzioni per escursionisti di diversi livelli di esperienza.

La mia esperienza a Ronda

Come scritto prima ho avuto l’opportunità di esplorare Ronda a gennaio del 2020 e ne sono rimasta stregata. Il mio viaggio in camper mi ha portato a scoprire una destinazione straordinaria, ricca di storia, panorami strepitosi e una connessione profonda con la natura.

Il mio primo approccio a Ronda è stato attraverso le sue antiche mura, un percorso che mi ha immediatamente trasportato indietro nel tempo. Queste sono un vero e proprio viaggio nel passato, e passeggiando lungo di esse ho immaginato le storie che si sono svolte in questa città secolare.

Tuttavia, la vera star è El Tajo, la spettacolare gola attraversata dal Puente Nuevo. La vista da questo ponte è semplicemente stupenda, e nonostante siano passati più di tre anni, quella vista è rimasta impressa nella mia mente. I colori dei canyon e il fiume Guadalevín che scorre in basso creano uno spettacolo naturale che difficilmente si dimentica.

Un’altra emozione intensa è stata quella vissuta al Mirador de Ronda contemplando i panorami infiniti sulle montagne circostanti. Sulla terrazza si respira quiete e serenità.

Mentre scrivo queste righe, mi rendo conto che tre anni fa non ho potuto esplorare tutto ciò che Ronda aveva da offrire. Tuttavia, quello che ho visto e vissuto è stato abbastanza per farmi innamorare di questa città. Un’esperienza indimenticabile che rimarrà sempre nel mio cuore.

Se ami l’idea di esplorare il mondo in camper, iscriviti alla newsletter gratuita. Nel momento in cui pubblico un nuovo articolo riceverai una email di notifica.
Lasciati ispirare per i tuoi viaggi in camper con itinerari sorprendenti, consigli su destinazioni imperdibili e parcheggi ideali per il tuo veicolo.
Per iscriverti, inserisci il tuo indirizzo email nell’apposito spazio e fai clic su “Iscriviti ora“. Nella sezione VIAGGI del blog trovi tantissimi luoghi che ho visitato e i relativi link per un accesso rapido all’articolo di riferimento.

Podcast “Avventure su quattro ruote!”

Non dimenticare di seguire il mio nuovissimo podcast dedicato ai viaggi in camper! In ogni episodio, ti porterò in un affascinante viaggio attraverso i luoghi più belli e le storie più coinvolgenti dei miei viaggi on the road.

Condividerò suggerimenti pratici, ispirazioni per le tue destinazioni e racconti avventurosi che sicuramente risveglieranno la tua passione per l’esplorazione. Che tu sia un appassionato di camper o semplicemente desideri scoprire le meraviglie del mondo, questo podcast è pensato per te.

Sintonizzati e unisciti a me nei prossimi episodi! Trovi informazioni nella sezione PODCAST del blog.

Lucy

Potrebbe piacerti...

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.