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Vivere e viaggiare in van: la prima notte da sola

La prima notte da sola in van: paure ed emozioni

Sono stata a casa un bel po’ di giorni perché avevo delle commissioni da fare tra cui gli importantissimi patch test per la mia allergia. Ti spiego in cosa consistono. Vengono applicati sulla schiena dei cerotti che contengono allergeni. Dopo 48 e 72 ore viene controllato se la pelle ha reagito alle sostanze.

Sono stata a Trieste per ben tre volte ma sfortunatamente non è risultata nessuna allergia (mesi fa ho anche fatto i prick test) e quindi ancora non ho potuto capire perché mi si verificano certe reazioni sulla pelle.

Sono anche immersa nello studio e durante questo periodo ho creato, con non poca fatica, questo nuovo blog. Ho visto decine e decine di video corsi per poter imparare l’utilizzo di questa piattaforma che ho scelto per costruire il sito. Non è per nulla facile! Vi sono ‘millemila’ funzioni e molti particolari da curare e tenere sotto controllo.

Ho già esperienza derivante dalla gestione del blog di Max dove puoi trovare i racconti dei nostri viaggi e piccoli tutorial (noterai che quasi tutti gli articoli di un blog e dell’altro sono gli stessi), ma avevo ancora tanto da imparare e ancora ne ho. 

Il mio Pc Chromebook
Il mio PC Chromebook

Adesso sto facendo un bel corso di Social Media Manager alla fine del quale sarò in grado di gestire i vari canali social per le aziende. E’ impegnativo e ho bisogno di un ambiente rilassante per seguire bene le lezioni

Stare a casa da sola, però, è davvero deprimente e sento il bisogno di evadere, respirare aria di mare e fare qualche passeggiata per staccare dallo studio. Naturalmente il mezzo che mi consente di fare ciò continuando a lavorare è il van

La scogliera di Grado

Così ho deciso di andare un paio di giorni a Grado (GO) che è un luogo perfetto per rilassarsi e che ha anche un comodo parcheggio per camper a un passo dal mare. Se vuoi sapere di più su questa splendida cittadina ne ho parlato in un articolo dove puoi trovare informazioni e curiosità. Magari potresti decidere di venire a farle una visita o le vacanze. Ti dico anche dove poter sostare con il tuo camper o van. Ed è anche una città pet friendly, con spiagge dove poter portare il tuo amico a quattro zampe. 

Le previsioni meteo non erano per nulla rassicuranti ma avevo troppa voglia di andare via e non ci ho badato più di tanto. La mattina di giovedì 8 aprile ho preparato velocemente Shark e dopo pranzo sono partita. In mezz’oretta sono arrivata a Grado. 

Io e Shark a Grado
Io e Shark a Grado

Naturalmente ho parcheggiato il van negli stalli riservati ai camper che saranno gratuiti fino al 15 aprile. Dopo di che il costo sarà di € 4 al giorno. Il parcheggio è molto comodo perché è vicinissimo alla spiaggia e alla ciclabile/pedonale che porta al centro città. Infatti subito mi sono fatta una passeggiata fin tanto che c’era il sole.

Nel tardo pomeriggio sono tornata al van e mi sono messa a studiare fino all’ora di cena. Diciamo che per fortuna c’erano intorno a me altri camper che mi davano una sensazione di sicurezza. Il tetto a soffietto era già sollevato. Ho preparato il letto e sono salita su per dormire. Come sempre passo un po’ di tempo sui social e guardo qualche video su Youtube. Mi concilia il sonno.

Ho fatto un po’ fatica ad addormentarmi e se devo dirla tutta mi mancava molto Max. Quando non c’è mi sento a metà. Incompleta. Ecco: Max mi completa. Sopperisce alle mie mancanze grazie alla sua lunga esperienza di viaggio e ciò dà anche un gran senso di tranquillità. Sono consapevole del fatto che però devo anche sapermi arrangiare da sola e che non sempre lui è con me.

Mi sono svegliata intorno alle 3 di notte. Mi succede sempre anche a casa quasi come fosse un appuntamento fisso. Ho controllato se il Webasto era acceso e ho ripreso sonno. Il risveglio è stato un pochino traumatico perché il riscaldamento non era partito. Era ancora impostata l’ora solare. Mi è toccato scendere ed accenderlo manualmente. 

Ero felice, però, di aver superato le paure del giorno prima. Tutto sta nell’affrontare la prima volta le cose. 

Io a Grado
Io a Grado

Come dicevo prima, le previsioni meteo erano pessime per la sera ed il giorno successivo, e ho deciso di tornare a casa nel pomeriggio. Shark da qualche mese ha un problemino: filtra acqua dal tetto che scende lungo il lunotto posteriore bagnando il materasso del letto di sotto.

Non si riesce a capire da dove scenda l’acqua. Max ha già smontato due volte il pannello posteriore, siliconando le viti e controllando se ci fosse qualche fessura aperta, ma non è emerso nulla. Il problema però sussiste ed è per questo che sono tornata a casa.

E le previsioni purtroppo ci hanno preso in pieno. Lampi, tuoni, vento e tanta pioggia! Da sola non riesco a mettere la copertura invernale e se chiudevo il soffietto e dormivo sotto, rischiavo di dormire sul bagnato. 

Martedì prossimo ho già appuntamento con gli amici di Centro Vacanze e vediamo di capire da dove filtra l’acqua. Ti racconterò tutto sicuramente. 

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Ci leggiamo al prossimo articolo!

Lucy

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1 commento

  1. […] Lunedì scorso mi sono recata, come da appuntamento, da Centro Vacanze per la riparazione dell’infiltrazione di acqua del portellone posteriore del van. Ti avevo raccontato del problema nello scorso articolo.  […]

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