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Cosa vedere a Rimini: viaggio in centro

Viaggiamo nella Rimini antica

Siamo stati a Rimini qualche giorno fa perchè Max doveva lavorare in fiera per un evento. La Fiera qui è uno dei più grandi quartieri fieristici d’Italia grazie alla sua superficie di 460 mila mq e ospita eventi di grossa rilevanza. Avendo anche due giorni liberi ne abbiamo approfittato per vedere questa città al di fuori della sua classica nomina di città della movida.

Io e Max sul lungomare di Rimini
Io e Max sul lungomare di Rimini

Abbiamo alloggiato in un hotel a Rivabella e Shark è rimasto fermo in quei quattro giorni nel parcheggio dell’albergo. D’altronde Max deve prendere alloggio nel posto più consono e comodo al tipo di lavoro che deve svolgere e non sempre gli è possibile stare in libera col van o in campeggio per volere dei clienti. Per me comunque è una grande fortuna poterlo seguire.

Camera dell'hotel a Rimini Rivabella
Camera dell’hotel a Rimini Rivabella

L’hotel dove abbiamo soggiornato è accogliente e pulito. I gestori molto gentili e la camera piccola e spartana, ma confortevole. Buona la colazione, assortita e con torte fatte in casa. Situato a 30 mt dal mare e a 40 minuti a piedi dal centro città.

Rimini è un comune dell’Emilia-Romagna situato sulla riviera romagnola e si estende per citca 15 km lungo la costa del Mar Adriatico. Località di fama internazionale per il turismo con i suoi 230 stabilimenti balneari, più di 1000 alberghi, parchi divertimento e locali notturni.

Rimini è anche 2000 anni di storia e tesori d’arte

Di origine romama, questa città, è stata stravolta nel corso dei secoli da cambiamenti dovuti ai rinnovamenti dei Malatesta (nobile famiglia italiana che dominò su vari territori della Romagna tra il 1295 e il 1500), i terremoti e i bombardamenti della seconda Guerra Mondiale che la distrussero.

Arrivati in Piazza Cavour, il centro della vita cittadina nonchè centro economico e politico della città, troviamo i palazzi dell’Arengo, e del Podestà che furono costruiti rispettivamente nel 1204 e nel 1334 in stile gotico. Qui vi è anche il Teatro Amintore Galli inaugurato nel 1857, la Fontana della Pigna, con il monumento a papa Paolo V affiancata dal “fontanone” dei cavalli, unica fontana monumentale della città.

Possiede numerose chiese, conventi e santuari di interesse storico e artistico e contenenti diverse opere d’arte. La chiesa gotica di S. Francesco, la chiesa di S. Fortunato, la chiesa della Madonna delle Grazie, la chiesa della Madonna della Colonnella, il Tempietto di Sant’Antonio da Padova, le chiese di S. Agostino, S. Giovanni Battista, S. Bernardino e la chiesa dei Servi.

Proseguendo la camminata lungo alcune vie piene di negozi, arriviamo all’ Arco d’Augusto, il più antico arco romano superstite (27a.C.) che segnava la fine della via Flaminia che collegava Rimini a Roma e fu costruito per onorare l’imperatore romano Augusto, e il ponte di Tiberio, costruzione a cinque arcate (21 d.C) che da 1885 è monumento nazionale. Entrambi di età romana imperiale, da mille anni simboli di Rimini, famosi ed ammirati.

Io e Max abbiamo pranzato con dei panini acquistati in un piccolo supermercato incontrato strada facendo, su una panchina sotto gli alberi del Parco Alcide Cervi. Una bella area pubblica verde di fianco all’Arco d’Augusto con pista cicalbile che permette gli spostamenti evitando il traffico cittadino. La zona nord del parco costeggia le mura romane e l’Anfiteatro Romano.

Passeggiando per le vie mi sono ricreduta perchè a Rimini sono stata anni fa con gli amici frequentando solo locali notturni e spiagge. Mai stata in centro e devo dire che mi è piaciuta molto. Una città completa e che ha molto da offrire e quindi da visitare. Inutile dirti che ci sono anche moltissimi negozi dove puoi fare shopping. Ne sono tappezzate anche le vie sul lungomare.

Cercando sul web sono a venuta a conoscenza del fatto che la famiglia Malatesta costruì nel territorio romagnolo 10 castelli fortificati tutti da visitare! Costruiti in modo strategico per poter controllare e difendere il territorio dagli attacchi nemici (fonte: Travel/ Emilia Romagna ).

Rimini e il suo legame con Federico Fellini

Queta città è stata la scenografia di alcuni film famosi di Federico Fellini tra cui ‘Amarcord’ che conquistò il Premio Oscar. Nativo di Rimini, al cui genio hanno dedicato il Fellini Museum inaugurato nel 2021. E’ stato un grande regista, sceneggiatore, attore e scrittore italiano.

Uno dei più famosi registi della storia del cinema e alloggiava sempre al Grand Hotel. Il museo tocca tre punti di interesse del centro storico e ne è circondato: Castel Sismondo (dove da piccolo andava a vedere il circo), Il palazzo del Fulgor e la Piazza dei Sogni.

Ci siamo passati di fianco ma non ci siamo sorffermati.

Spero di averti dato spunti interessanti per un’eventuale vacanza in questa città. Nel prossimo articolo ti racconto della tappa successiva. Andiamo all’estero pur rimanendo in Italia. Non mancare!

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Lucy

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2 commenti

  1. Carla dice:

    Rimini non solo spiaggia ma anche cultura, una piacevole scoperta vista qualche anno fa .

    1. Come lo è stata per me Carla 🙂

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