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Pesariis: il paese degli orologi

Pesariis: la città degli orologi. Un pittoresco borgo incastonato tra le maestose Alpi Carniche. Da tradizioni secolari a paesaggi da cartolina, offre una fuga perfetta per gli amanti della natura e della cultura. Un luogo dove passato e presente si fondono in un abbraccio affettuoso.

Frazione del comune di Prato Carnico, in Val Pesarina (UD), conta soli 178 abitanti suddivisi in 99 famiglie! Il suo nome deriva dalla presenza della pesa della dogana che controllava i traffici commerciali.

Dove parcheggiare il tuo camper?

Noi abbiamo posteggiato il van nel parcheggio del campo sportivo ed è stata una notte tranquilla e immersa nel silenzio.

In questo paesino non ci sono ne aree sosta per camper, ne campeggi ma si visita tranquillamente in mezza giornata. Per cui puoi eventualmente parcheggiare il camper solo per l’escursione del borgo.

Parcheggio campo sportivo a Pesariis
Parcheggio campo sportivo di Pesariis

Sull’applicazione Park4night ho trovato segnalato anche questo parcheggio giorno/notte sito proprio sulla strada che porta al campo sportivo e ha recensioni positive.

Il paese degli orologi

Una destinazione incantevole e unica, Pesariis è noto come il “Paese degli Orologi“. Questo bellissimo borgo è situato sul percorso che collega la regione della Carnia al Cadore dove si trova una strada di grande importanza fin dai tempi antichi.

Questa via aveva un ruolo cruciale nel mettere in comunicazione diverse aree montane e facilitava i collegamenti anche con Austria e Germania, stimolando così gli scambi commerciali.

Non ha solo panorami mozzafiato ma anche una curiosa e affascinante tradizione legata agli orologi.

L’azienda Fratelli Solari & Co.

La produzione degli orologi in questo luogo è presente sin dal XVIII secolo. Figura importante nello sviluppo della fabbricazione orologiaia sarebbe stato Solari: personaggio che si insediò a Pesariis intorno al 1700.

La sua figura non è chiara ma pare, tra varie ipotesi, che fosse un pirata genovese in esilio, che sfuggiva da nemici e creditori. Avendo conoscenze di meccanica e astronomia, diede inizio alla produzione di orologi.

Nacque poi l’azienda Solari fondata nel 1725, ancora presente, che è stata un pioniera nello sviluppo di tecnologie di visualizzazione del tempo all’avanguardia.

La sua storia è intrecciata con l’evoluzione degli orologi a lettura visiva, contribuendo in modo significativo al modo in cui percepiamo e misuriamo il tempo.

Nel corso del XIX secolo, l’azienda ha registrato un costante processo di crescita, espandendo continuamente la sua produzione e aumentando il personale impiegato. Quella che inizialmente era un’attività prettamente artigianale, ha gradualmente trasformato la sua struttura in una realtà di tipo industriale.

Inoltre, da essere un’impresa a conduzione individuale, ha evoluto il suo status diventando una società nota come Fratelli Solari & Co.

L’itinerario degli orologi

Nel villaggio sono presenti un totale di 14 orologi, ognuno dei quali utilizza differenti meccanismi per il suo funzionamento. Questi orologi sono disposti lungo un itinerario che attraversa l’intero borgo.

Il percorso, che si snoda lungo le piccole vie, mostra diversi tipi di orologi monumentali che rappresentano l’evoluzione dell’industria locale: dieci orologi monumentali e due meridiane monumentali. Ogni orologio ha il suo cartello informativo.

  • Calendario perpetuo gigante
  • Orologio con carillon, dotato di un meccanismo che può riprodurre diverse melodie
  • Antica casa dell’orologio
  • Orologio ad acqua a turbina
  • Orologio ad acqua a vasi basculanti 
  • Orologio dei pianeti, che rappresenta il sistema solare
  • Orologio a scacchiera
  • Orologio a vasche d’acqua, composto da dodici vasche
  • Orologio a palette giganti
  • Orologio planisfero e notturnale, dove una mappa stellare utilizza la stella polare per indicare l’ora

Un circuito bellissimo che ti consiglio vivamente di fare.

Museo dell’Orologeria Pesarina

Il percorso è arricchito ulteriormente dal Museo dell’Orologeria Pesarina che trovi lungo il tragitto.

La pinacoteca ospita una collezione di orologi che tracciano una lunga tradizione, inizialmente legata all’artigianato e successivamente all’industria.

Questa tradizione ha rappresentato l’attività economica più significativa della Val Pesarina per oltre tre secoli. L’esposizione del museo segue un ordine cronologico, presentando i primi orologi a pendolo del 1700, orologi da campanile, orologi con scatto di cifre e infine esempi della produzione orologiera più moderna.

Il Museo dell’Orologeria Pesarina fa parte della rete museale CarniaMusei, che contribuisce a preservare e condividere il patrimonio culturale della regione.

L’ingresso al museo è vincolato da orari ed è a pagamento. Trovi informazioni su: Turismo fvg

La casa dell’orologio

L’edificio è alto e stretto con muri spessi di pietra. Due lati del fabbricato presentano affreschi, mentre sulla facciata c’è un orologio del XVIII secolo e una meridiana.

Questa incantevole struttura rappresenta un punto focale della tradizione e della storia del borgo. Con il suo aspetto affascinante e le storie che custodisce, la Casa dell’Orologio è un simbolo vivo dell’abilità artigianale e della passione che hanno reso Pesariis famosa per i suoi orologi da parete.

Casa Cappellari-Solari

La dimora dei Cappellari, dal XVII al XIX secolo, fungeva da laboratorio di orologeria. L’edificio è stato la casa di due famiglie di orologiai, i Cappellari e i Solari, che hanno contribuito a fondare la tradizione orologiaia di Pesariis.

Ancora oggi, è possibile ammirare le immagini restaurate di San Giorgio sulla facciata occidentale, la personificazione della Giustizia sulla facciata orientale, insieme alla meridiana e all’orologio sulla facciata meridionale.

La meridiana aveva la funzione di regolare l’orologio. Quest’ultimo, oltre alle indicazioni delle ore, riportava anche i giorni del mese, i giorni della settimana e i mesi, scritti nella lingua volgare del XVII secolo.

Tuttavia, non vi sono documenti storici che indicano le tracce del meccanismo originario che è stato sostituito da un orologio meccanico a carica elettrica, collocato sulla facciata occidentale. L’indicazione dell’orario è stata poi trasferita all’interno dell’edificio, dove i dispositivi di riduzione movimentano le cinque lancette.

La casa carnica

Un’altra cosa da vedere assolutamente a Pesariis è la casa Bruseschi o casa carnica. Al suo interno, un museo etnografico offre un’occasione unica per conoscere la vita quotidiana della Carnia in epoca passata..

La Casa della Pesa

La struttura fa parte del museo e risale al XVII secolo. Si compone di diverse parti che si sviluppano formando una corte porticata, delimitata su tre lati. Questo complesso presenta la tipica configurazione delle case carniche, con portici e soffitti a volta al piano terra, e un loggiato al primo piano.

Il nome “Borgo della Pesa” trova origine dalla funzione iniziale del complesso come dogana in quanto era la residenza dei funzionari gismani ovvero i sovrintendenti responsabili della dogana e dei boschi.

In tempi più recenti, questa proprietà è stata adibita a scopi alberghieri, fungendo da struttura ospitante.

La cascata di Fuas

Poco distante dal centro di Pesariis, in un luogo quasi segreto, si trova la Cascata di Fuas. L’acqua che alimenta questa cascata proviene dalle zone più elevate ed è incastonata tra imponenti faggi.

Si getta poi nel rio Possâl, che a sua volta confluisce nel torrente Pesarina.

Quando siamo stati noi il sentiero era bloccato da alberi caduti che sbarravano la strada e per cui non siamo potuti arrivare alla cascata.

Il sentiero è semplice, alla portata di tutti e offre un’esperienza emozionante di connessione con la natura, con panorami mozzafiato che si aprono tra gli alberi e il suono rilassante del ruscello che scorre.

Un tesoro nascosto…

Pesariis è davvero un tesoro nascosto nelle Alpi Carniche che attende di essere scoperto. La sua storia, le sue tradizioni e i suoi affascinanti e curiosi orologi rendono questo luogo unico e indimenticabile.

A noi è piaciuto tantissimo e siamo rimasti affascinati dalla sua autenticità e la sua quiete ci ha cullati dolcemente. Durante la nostra visita c’era un silenzio che ‘parlava’. Il paese era praticamente deserto e per strada non abbiamo incontrato nessuno.

Dunque metti in moto il tuo camper e preparati ad immergerti nell’atmosfera unica di Pesariis, un luogo dove il tempo sembra scorrere in modo diverso.

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Lucy

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