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Tabine: angolo di paradiso tra le Dolomiti

Tabine Villuzza di Ragogna è un luogo incantevole, un angolo di paradiso nelle Dolomiti Friulane. Una tappa obbligatoria per chi desidera vivere un’esperienza immersi nella natura e nella tranquillità delle montagne.

Il posto offre numerose opportunità per escursioni, trekking, mountain bike, sci e visite culturali.

Dove parcheggiare il tuo camper?

Abbiamo parcheggiato il camper in uno spiazzo erboso a pochi metri dalla spiaggetta in riva al fiume Tagliamento. Non ci sono servizi per camper ed è vietato campeggiare.

A pochi metri da questo slargo c’è un’area sosta camper a pagamento con servizi di carico e scarico acque. La trovi segnalata sull’applicazione Park4night. (qui sotto le puntine di entrambi i parcheggi)

Un silenzio assoluto avvolge il posto, interrotto solo dai suoni della natura così rilassanti che è impossibile non addormentarsi.

Il fiume Tagliamento

Il Tagliamento, prima di sfociare nell’Adriatico, attraversa le regioni del Veneto e del Friuli Venezia Giulia di cui è il fiume più importante. Ha una lunghezza di 170 km e un bacino di 3000 km2.

Il fiume ha origine nella regione friulana, precisamente sul versante del Passo della Mauria. Questa zona, per ragioni storiche, si trova nel territorio veneto, ma il fiume entra rapidamente, dopo poche centinaia di metri, nel comune di Forni di Sopra, situato appunto in Friuli Venezia Giulia. La sorgente del fiume si situa a un’altitudine di 1.195 m all’interno del territorio comunale di Lorenzago di Cadore.

È uno dei pochi fiumi d’Europa ad essere ancora in gran parte incontaminato, a flusso libero e canali intrecciati, senza dighe significative lungo il suo corso e per questo viene chiamato “Il Re dei fiumi alpini“.

Noto per la sua ricca biodiversità, le sue acque ospitano numerose specie di pesci, tra cui l’anguilla, la trota marmorata e il cavedano. Le sue sponde e le zone umide circostanti forniscono habitat ideali per uccelli migratori e specie di flora uniche.

Il fiume Tagliamento è stato soggetto a diverse piene storiche nel corso dei secoli, principalmente a causa di forti piogge e fusione delle nevi. Alcune delle più significative includono l’alluvione del 1882, l’alluvione del 1966 e quella del 2010. Questi eventi hanno causato danni ingenti alle comunità circostanti, rivelando l’importanza della gestione delle acque e delle misure di prevenzione delle alluvioni.

Lungo il suo percorso, il Tagliamento, offre paesaggi mozzafiato, tra cui ampie pianure alluvionali, canyon scolpiti nella roccia e spiagge di ghiaia.

Itinerario del Ponte di Pinzano

Vicino alla località Tabine si trova l’inizio di un sentiero dove è possibile osservare ed esplorare le strutture di difesa italiane costruite precedentemente alla Prima Guerra Mondiale e alcuni reperti legati agli scontri avvenuti per contrastare l’offensiva austro-tedesca nell’ottobre del 1917.

Io e Max lo abbiamo scoperto per puro caso facendo una passeggiata e ci siamo addentrati. Il punto di partenza è proprio Tabine, che coincide con l’inizio del percorso del complesso fortificato del Monte di Ragogna. Questo itinerario si estende per la maggior parte nel comune di Pinzano al Tagliamento, situato sulla riva opposta del fiume rispetto a Tabine.

Questo percorso offre ai visitatori la possibilità di esplorare la bellezza naturale e la storia della zona, donando una varietà di esperienze emozionanti lungo il cammino ed è adatto a tutti, anche alle famiglie con bambini.

L’ex Ossario germanico di Colle Pion

Poco dopo l’inizio del tracciato, la strada sterrata conduce al Ponte di Pinzano e continuando lungo la strada SP1 si incontra un secondo ponte e poi una mulattiera sulla destra che porta ai resti dell’ex Ossario germanico di Colle Pion.

Questo luogo era stato selezionato per la realizzazione di un ossario dedicato ai soldati tedeschi caduti durante la battaglia del 1° novembre 1917, con l’intenzione di ospitarne i resti. Nel 1939 iniziarono i lavori di costruzione per volere del Reich di Adolf Hitler che aveva acquistato questi terreni. Ma dopo cinque anni i lavori vennero interrotti a causa dell’armistizio dell’8 settembre del 1943, e l’ossario rimase incompiuto.

I resti sorgono su un colle da cui si gode una vista mozzafiato sul fiume e la vallata sottostante. C’è anche un punto panoramico per poter ammirare meglio questo spettacolo.

Proseguendo il tragitto si trovano varie postazioni militari, un mausoleo e anche una caserma dismessa dove c’erano delle caprette all’interno del recinto.

Io e Max davanti all'ex Ossario germanico di Colle Pion a Pinzano al Tagliamento
Io e Max davanti all’ex Ossario germanico di Colle Pion

Un Sentiero nella Storia

Camminando lungo il percorso puoi sentire la solennità di un periodo cruciale della storia mondiale che suscita un profondo senso di rispetto e ammirazione per coloro che hanno combattuto e dato la loro vita per la patria.

Una postazione di guerra e il ponte di Pinzano al Tagliamento

Io ho provato anche un senso di tristezza e rabbia per le sofferenze che hanno subito i soldati, e nel provare ad immaginare le cattive condizioni in cui vivevano durante la guerra.

Abbiamo trascorso a Tabine Villuzza di Ragogna due giorni di scoperte e relax, immersi nella bellezza naturale e nella storia di questa affascinante località.

La spiaggia di ghiaia, con le sue acque cristalline e l’atmosfera tranquilla, è stata il luogo perfetto per rilassarci e goderci il paesaggio mozzafiato lungo il fiume Tagliamento.

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Lucy & Max

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