Cullera è davvero una meta per ogni tipo di viaggiatore ed io e Max ogni volta che andiamo in Spagna ci fermiamo in questa bellissima cittadina in provincia di Valencia, situata al centro della costa valenciana, abbracciata dalle montagne della Sierra de los Zorros e dal mare Mediterraneo, e attraversata dal fiume Júcar.
Meta di tantissimi visitatori in quanto offre ben 15 chilometri di spiagge e scogliere con bandiera blu, molte attrazioni per lo svago, il vicino Parco naturale dell’Albufera, sentieri naturali e un bel centro storico molto curato e ricco di punti di interesse culturali e archeologici come ad esempio il Castello di Cullera situato sulla cima di una collina raggiungibile sia in auto che a piedi, ed è visitabile all’interno tramite visite guidate. (nella foto del parcheggio si vede il castello in alto sullo sfondo)
Dove parcheggiare il tuo camper?
Anche qui abbiamo trovato delle novità. Il grande parcheggio sterrato vicino al canale, dove solitamente sostavamo, è stato chiuso, così come quello asfaltato che c’è poco prima.
Hanno lasciato solo un piccolo spiazzo proprio di fianco al fiume Júcar dove abbiamo visto esserci diversi mezzi per lo più stanziali. Non ci sono servizi di carico e scarico acque.
È stato “adibito” alla sosta camper un grande piazzale sterrato praticamente in centro città, gratuito e senza servizi di camper service. E noi abbiamo parcheggiato proprio qui per due giorni. Si ha tutto a portata di mano: supermercati, negozi e soprattutto la lunghissima e bellissima spiaggia.
Indirizzo: Plaça Numero 22, 99, 46400 Cullera, València, Spagna
Cullera: gioiello valenciano baciato dal Mediterraneo
Questa affascinante cittadina costiera regala ai turisti una combinazione di paesaggi naturali mozzafiato e un ricco patrimonio culturale.
Vanta 15 chilometri di costa baciata da acque cristalline. La spiaggia di San Antonio, la più grande, è un paradiso per gli amanti del sole e del mare. Playa del Faro, invece, offre un’atmosfera più tranquilla e incontaminata.
Per gli amanti delle immersioni, Cueva del Dragón, una grotta sottomarina ricca di fauna, è un’esperienza imperdibile.
Cullera: una storia scolpita nel tempo
La sua storia, lunga e intrecciata, è come un mosaico di epoche diverse, ognuna con una propria impronta sul volto della cittadina.
Le prime tracce di insediamenti umani a Cullera risalgono addirittura alla preistoria, con resti datati al Paleolitico superiore trovati nella “Cova del Volcán“. Nel corso dei secoli, diversi popoli hanno lasciato la loro impronta: i Fenici, attratti dalla posizione strategica della costa, vi fondarono un piccolo scalo commerciale.
I Romani, abili conquistatori, si insediarono a Cullera in epoca imperiale, lasciando in eredità resti di ville e strutture rurali. Ma fu con l’arrivo degli Arabi, nel VIII secolo, che la città conobbe una vera evoluzione. Chiamata “Collera” in arabo, la città divenne un importante centro commerciale e militare, protetta da un’imponente fortezza: il Castello.
Dopo la riconquista cristiana nel XIII secolo, Cullera divenne un feudo reale e conobbe un periodo di prosperità. Il castello venne ampliato e rafforzato, mentre la città si arricchì di chiese e palazzi. Il Rinascimento portò nuovi impulsi culturali e artistici, con la costruzione di edifici in stile gotico e rinascimentale.
I secoli successivi furono segnati da attacchi pirateschi e periodi di declino, ma Cullera riuscì sempre a riprendersi.
In epoca contemporanea, la città ha visto un grande sviluppo turistico, sfruttando le sue meravigliose spiagge e la sua ricca storia. Oggi, Cullera è una destinazione popolare per chi cerca una vacanza all’insegna del mare, della cultura e della tradizione.
Il castello di Cullera
Il castello rappresenta il simbolo più distintivo di Cullera ed è stato designato come Bene di Interesse Culturale.
Questo imponente edificio si erge su una collina e risale all’epoca del califfato intorno al X secolo e presenta un’architettura militare di stampo musulmano. Questa castello è stato testimone di molte vicende storiche ed è considerato uno dei castelli più celebri della Comunità Valenciana.
Santuario della Vergine del Castello
Il Santuario della Vergine del Castello sorge adiacente il castello, e venne costruito tra il 1891 e il 1897 in stile neo-bizantino.
Per salire sul colle vi sono due strade che si possono fare a piedi. Una è quella che percorrono le auto e l’altra è un sentiero molto in pendenza, lungo il quale si estende il Cammino del Calvario dove sono collocate 14 stazioni della via Crucis.
Noi siamo saliti dalla prima strada e scesi dal sentiero. In ogni caso puoi salire anche in auto. Trovi un piccolo parcheggio ai piedi del santuario nel quale si può anche entrare previo acquisto del biglietto che al momento della nostra visita aveva un costo di € 3.
Custodisce un affascinante patrimonio storico e domina la città offrendo una vista mozzafiato e un museo che ripercorre le vicende storiche della città.
Dalla terrazza del castello si ammira tutta la baia sottostante e praticamente tutta la città. Una vista stupenda che vale la fatica della salita.
Natura e attività per tutti
Cullera è immersa in un contesto naturale di rara bellezza. Il Parco Naturale dell’Albufera, una riserva naturale di grande valore ecologico, dona sentieri per passeggiate e birdwatching.
Un’altra bella esperienza da portare con noi. Le spiagge dorate di Cullera, le sue acque cristalline e il suggestivo castello arabo-moresco creano un’atmosfera incantevole. Una cittadina a misura d’uomo, tranquilla e tutta da ammirare. La combinazione di paesaggi mozzafiato e patrimonio culturale ragala un’esperienza indimenticabile che lascia una sensazione di meraviglia e ammirazione!
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